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“La Regione dovrebbe chiarirsi le idee sul futuro delle sedi istituzionali: se vuole vendere gli immobili di pregio, perché investire tra i 30 e i 40 milioni nel Triennale delle opere pubbliche? Poco più di due anni fa proprio l’assessore Calzavara ipotizzava il trasferimento degli uffici in zone più facilmente raggiungibili rispetto al centro di Venezia. Ha cambiato idea?”.

La richiesta è arrivata dal consigliere del Partito Democratico Veneto Jonatan Montanariello, relatore di minoranza del Piano triennale delle opere pubbliche. “Da veneziano sarei felicissimo se la Giunta avesse deciso di abbandonare questa linea, perché piuttosto che vedere un altro albergo preferisco sia mantenuta una sede istituzionale, che oltretutto è un presidio nella città. Ma, desideri personali a parte, sarebbe importante aprire un dibattito vero: serve ancora investire sulle sedi attuali o pensare. con lungimiranza e in ottica di economie, a un trasferimento altrove? La volontà di vendere Palazzo Balbi perché troppo costoso sembrava andare in quella direzione, oggi però andiamo ad approvare un provvedimento con cui si preventiva di spendere tra i 30 e i 40 milioni sugli immobili regionali suddivisi tra le voci ‘Beni culturali’ e ‘Direzionale’. Non vorremmo mai impegnare quei soldi senza avere la certezza che sulle sedi istituzionali la Regione ha cambiato idea. Altrimenti sarebbe meglio dirottare quelle risorse su obiettivi diversi, le necessità non mancano”.