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“Libertà non può essere sinonimo di egoismo e menefreghismo. Vedere 300 persone in piazza che rivendicano l’essere ‘no vax’ e ‘no green pass’, una scelta che danneggia tutti e non solo loro, fa male. È uno sfregio alla città, ma soprattutto insulto alle vittime della pandemia”. Il gruppo consiliare del Partito Democratico Veneto condanna con forza l’iniziativa che si è svolta sabato scorso a San Donà, “una manifestazione non autorizzata, visto che l’amministrazione è stata informata via Facebook”, e che si ripeterà nel prossimo fine settimana, come da ‘annuncio’ sul social network.

“Continueremo a condannare con forza, chiarezza e zero ambiguità questi ‘party’: libertà non è fare quello che si vuole a scapito della comunità. Stiamo faticosamente cercando di uscire dalla pandemia, un incubo lungo due anni pagato con decine di migliaia di morti, disagi psichici, vite distrutte, problemi economici e aumento della povertà assoluta. E la via per riappropriarsi della libertà e tornare alla normalità non è certo questa. Senza i vaccini avremmo una situazione ancor più drammatica: è incredibile il non voler ancora guardare i numeri rifugiandosi nel complottismo e continuando a comportarsi in maniera del tutto irresponsabile”.