“Le scarcerazioni per scadenza dei termini di custodia cautelare degli imputati del processo ai Casalesi rappresentano uno smacco terribile e inaccettabile. Sia perché in questo modo si rischia di gettare a mare anni di lavoro di indagine, sia perché si lascia il territorio e l’economia veneta senza una tutela vera dalle aggressioni della criminalità organizzata. Da troppo tempo diciamo che gli organici della giustizia sono insufficienti e quanto è accaduto ne è una evidenza lampante. Inutile, da parte del Governo, parlare di legalità e sicurezza quando assistiamo attoniti a questi fatti, servono meno chiacchiere e più fatti”.
A dirlo i consiglieri regionali del PD Veneto Andrea Zanoni e Francesca Zottis dopo che sono tornati liberi tutti gli imputati del processo in corso in aula bunker da due anni e mezzo e che dovrebbe concludersi con la sentenza di primo grado entro l’estate.