“Nel marzo scorso – commenta Zottis – sono finalmente arrivati i 750 mln di euro accordati da BEI e Cassa Depositi e Prestiti alla newco Società Autostrade Alto Adriatico per l’ammodernamento delle tratte in concessione. Si tratta di fondi, garantiti da SACE (società per azioni controllata da parte del Ministero dell’economia e delle finanze) che possono ora essere assegnati perché la concessione dell’infrastruttura è definitivamente in mano alla nuova società interamente pubblica”.
“Con questa mozione, dopo che per troppo tempo si è assistito ad un rimbalzo di responsabilità, vogliamo tenere vigile l’attenzione per uno scenario che deve vedere l’impegno fattivo a livello istituzionale per arrivare alla chiusura dell’opera. La terza corsia è indispensabile, soprattutto a fronte del numero impressionante di vittime registrate negli anni lungo questa arteria. Contemporaneamente – conclude Zottis – è inaccettabile che un asse strategico dal punto di vista economico e produttivo continui ad essere penalizzato da una viabilità insostenibile. Dunque è positivo ed importante che il Consiglio abbia deciso unanimemente di tenere alta l’attenzione”.