Salta al contenuto principale
“Le dichiarazioni dell’assessore De Berti, che, in merito all’atteso progetto di allargamento della Strada Regionale 308, mette una pietra tombale limitandosi a dire che la Regione non ha i soldi, senza lasciare il minimo spiraglio di soluzione, sono molto gravi. Colpisce soprattutto l’atteggiamento rinunciatario che conferma un sostanziale disinteresse per le sorti dell’alta padovana”.
Il giudizio è della capogruppo del Pd Veneto, Vanessa Camani, che annuncia una interrogazione urgente alla Giunta.
“Parliamo di una delle zone del Veneto a maggiore intensità di traffico e a forte vocazione produttiva, ma ancora ferma ad uno scenario infrastrutturale a dir poco inadeguato. La 308 per giunta ha assunto un’importanza crescente, visto che dovrebbe fare da raccordo a nord con la Pedemontana. Senza dimenticare che la realizzazione del nuovo ospedale di Padova aumenterà ulteriormente il traffico verso sud. Di conseguenza l’allargamento di questa arteria, la cui fattibilità è già stata certificata da Veneto Strade, diventa la soluzione obbligata e non opinabile”.
“Invece, mentre si continua a procedere con piccoli interventi, in modo inspiegabilmente rinunciatario De Berti comunica che i soldi non ci sono, senza neppure accennare ad un’iniziativa diretta della Regione, almeno per esigere da Roma le risorse indispensabili per i lavori. Mi sembra davvero  – conclude Camani – un atteggiamento irritante ed irresponsabile nei confronti di una realtà territoriale abbandonata ad una irreversibile saturazione in termini viabilistici”.