È assurdo che il lavoro dei portuali non sia considerato usurante ai fini pensionistici, sottoposto com’è alle intemperie del meteo e con numerose procedure ancora manuali nonostante la meccanizzazione. Perciò avevamo presentato ormai a gennaio la mozione approvata oggi, chiedendo un impegno da parte della Regione presso il Governo dopo che questa misura, insieme all’estensione dei sostegni alle imprese che operano in concessione e in prestazione, era rimasto escluso dalla legge di bilancio prima e dal Milleproroghe poi nonostante un lavoro di coordinamento tra tutte le realtà portuali d’Italia. Stiamo parlando di un settore che ancora oggi continua a scontare gli effetti negativi del Covid e la competitività dipende principalmente dalla bontà delle performance dei suoi addetti, per questo è indispensabile intervenire. È impensabile che ci siano persone di 67 anni costrette ad andare di notte su e giù per le stive”. È quanto afferma Jonatan Montanariello, consigliere regionale Pd e primo firmatario della mozione licenziata oggi con voto unanime dall’assemblea di Palazzo Ferro Fini.
