“È impensabile che dal lavoro di ridefinizione del sistema assistenziale e dunque dei servizi rivolti agli anziani e alle persone non autosufficienti siano escluse le rappresentanze dei lavoratori. Il Tavolo interistituzionale previsto con una recente delibera di Giunta (la n. 158 del 24 febbraio scorso) non ha infatti nella sua composizione alcuna voce di chi opera ed eroga i servizi sul campo”.
La critica viene dalle consigliere regionali del PD Veneto, Francesca Zottis, Anna Maria Bigon e Vanessa Camani, componenti della Commissione Sociosanitaria.
“A far parte di questo Tavolo ci sono Direttori, dirigenti, enti gestori ed enti locali: uno spettro sicuramente ampio di attori. E proprio per questo non si capisce il perché di questa esclusione, peraltro miope perché manchevole di un punto di vista pratico e dunque prezioso nello scandagliare le esigenze dell’utenza così come degli addetti. Ci auguriamo che l’assessore Lanzarin rifletta su questa lacuna e apra le porte anche a chi rimane al momento, ingiustamente, all’uscio”.