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“Sulla vicenda della mozione presentata da FdI in Consiglio comunale di Marcon, con la quale si chiedeva al governo di togliere ogni sostegno economico ad Anpi, la Giunta regionale sceglie di non prendere posizione. All’interrogazione presentata a novembre, la risposta è stata quella di nascondersi dietro i cavilli burocratici e di sostenere che la questione non è di competenza regionale”.

La presa di posizione è del consigliere regionale del PD Veneto, Jonatan Montanariello.

“Peccato che questa interrogazione sia del tutto simile ad altre che chiedono all’istituzione regionale di esprimersi sui fatti, anche di rilievo politico, che accadono nella nostra regione. È evidente l’imbarazzo di Zaia e dei suoi: preferiscono svicolare piuttosto che prendere le distanze da un’amministrazione amica che si scaglia contro un soggetto come ANPI, che ha sempre fatto della difesa della democrazia e della libertà la propria ragione”.

L’esponente dem ricorda che la questione venne sollevata assieme alla consigliera comunale Margherita Lachin “proprio perché i rappresentanti regionali avessero la possibilità di dissociarsi da queste posizioni ideologiche. Quando si amministra – concludono Montanariello e Lachin – bisogna rappresentare tutti. Il fatto che la Giunta regionale sia imbarazzata dal modo di far politica dell’amministrazione comunale di Marcon per noi è già una risposta. Spesso i cavilli hanno una motivazione tecnica ma non salvano la faccia in politica”.