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“A distanza di un mese dalle prime segnalazioni, lungo la linea ferroviaria Chioggia-Rovigo continuano a verificarsi ritardi e soppressioni di corse, con conseguenti disagi per gli utenti. Di fatto gli utenti, in larga parte pendolari, pagano un abbonamento a Sistemi Territoriali SpA per usufruire di un servizio non garantito, a fronte del quale si ritrovano costretti a sborsare ulteriormente per prendere mezzi alternativi o per spostarsi con le proprie vetture”.

A puntare l’indice è il consigliere regionale del PD Veneto e vice presidente della Commissione Trasporti, Jonatan Montanariello che sulla vicenda ha depositato oggi un’interrogazione.

“In questi ultimi 30 giorni ho interessato per vie ufficiali e documentabili sia il presidente di Sistemi Territoriali che l’assessora regionale ai Trasporti. Il primo ha risposto individuando la causa dei continui ritardi nei problemi di manutenzione della struttura ferroviaria in capo a RFI. Guasti che parevano essere stati definitivamente risolti. Ma purtroppo così non è, visto che anche in queste ore sono stato informato di nuovi problemi, a partire da un passaggio a livello fuori uso che ha provocato un ritardo di quasi un’ora e mezzo”.
“Al tempo stesso – conclude Montanariello – non arrivano dalla Giunta risposte esaustive sul come si intende risolvere questa situazione, fortemente penalizzante per quanti devono recarsi al lavoro e a scuola. Mi trovo così costretto a riproporre una nuova interrogazione: cosa vogliono fare l’assessora De Berti e il governo regionale?”.