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“Per la terza seduta consecutiva non è arrivata in aula del Consiglio regionale alcuna risposta a nostre interrogazioni. Si tratta di una grave latitanza da parte della Giunta”.

A denunciare, nel corso del suo intervento odierno, la sostanziale paralisi istituzionale, è la capogruppo del Pd Veneto, Vanessa Camani.

“Solo il Partito Democratico è in attesa di ricevere risposta a 45 interrogazioni a risposta immediata e ad altre 86 interrogazioni a risposta scritta. Molti di questi atti ispettivi non ricevono risposta da mesi, persino da anni, andando oltre ogni scadenza stabilita dal regolamento. Eppure, le interrogazioni sono l’unico modo che abbiamo per portare all’attenzione della Regione argomenti e fatti anche di stretta attualità che necessitano di risposte e chiarimenti urgenti. Ci rivolgiamo al presidente del Consiglio, che peraltro ha espresso in aula il proprio imbarazzo per questa situazione: è necessario sollecitare ancora una volta una maggiore celerità, valutando anche la possibilità di introdurre delle sanzioni nei confronti degli assessori inadempienti. Le improvvise accelerazioni, a fronte delle nostre proteste, non risolvono il problema: serve un rispetto costante del ruolo delle opposizioni”.