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“Equiparare dal punto di vista normativo gli studenti universitari che svolgono attività di caregiver familiare a quelli lavoratori. Sollecitare il governo a procedere in questa direzione per garantire un trattamento uniforme ed equo su tutto il territorio nazionale”.

Questi gli impegni per la Giunta regionale, chiesti da  una mozione presentata dalla consigliera regionale del Pd Veneto, Anna Maria Bigon.

“I giovani impegnati nell’accudimento di un loro caro – si legge nella mozione – si ritrovano penalizzati in una pluralità di contesti, come quello universitario. Recenti vicende hanno fatto emergere, ad esempio nell’assegnazione di punteggi validi per l’ingresso a determinati corsi di laurea, forti disparità che penalizzano gli studenti caregiver rispetto a quelli lavoratori. Diventa dunque urgente tutelare queste figure, per agevolarle nella cura dei familiari (non autosufficienti, affetti da malattia, infermità o disabilità) e dar loro la possibilità di esercitare pienamente il proprio diritto allo studio”.