Con l’approvazione di un emendamento presentato da Anna Maria Bigon, “sono stati inseriti a bilancio 100mila euro a titolo di contributo per l’acquisto di medicinali, prodotti alimentari e per l’igiene del corpo adeguati alla patologia. Si tratta di una malattia spesso sottovalutata perché collegata ad altre ma che può comportare gravi problemi a organi vitali come fegato, cuore o reni con conseguenze mortali nel 5-8% dei casi. Purtroppo il mancato riconoscimento nei Lea si traduce in un salasso sia per la diagnosi che per la cura, con le vittime che si sentono abbandonate dalle istituzioni. C’è però anche un secondo punto che coinvolge più direttamente la Regione: oggi è infatti prevista l’erogazione di medicinali e prodotti parafarmaceutici con una spesa massima mensile di 50 euro per i pazienti con reddito Isee fino a 29mila euro. Con questa approvazione cerchiamo di venire dunque incontro a questi cittadini, a maggior ragione in una situazione economica particolarmente difficile come quella odierna”.
