“La bocciatura delle misure in favore della portualità rischia di affossare il settore. Ci auguriamo che le indiscrezioni delle ultime ore non siano vere e che questi sostegni, dalla proroga dei ristori al fondo di accompagnamento all’esodo per i lavoratori fino ai risarcimenti per le vittime dell’amianto, trovino spazio nel Milleproroghe. Come era stato promesso”. A denunciare il ‘pericolo respingimento’ è Jonatan Montanariello, consigliere regionale chioggiotto del Partito Democratico. “A quanto pare la Ragioneria generale dello Stato avrebbe espresso parere negativo agli emendamenti presentati in commissione Trasporti. Attendiamo una smentita, perché quelle proposte erano state condivise ed erano alla base della sospensione dello sciopero dello scorso 17 dicembre. Il dietrofront sarebbe un messaggio pessimo, significherebbe abbandonare a se stesso un settore che sta faticosamente provando a ripartire”.
“Nelle scorse settimane – ricorda – abbiamo presentato una mozione per sollecitare anche la Regione a mobilitarsi nei confronti del Governo, affinché vengano estesi almeno fino a giugno i sostegni alle imprese previsti nell’ex Decreto rilancio e sia riconosciuto come usurante ai fini pensionistici il lavoro portuale, incluso quello fornito temporaneamente, due questioni che la legge di bilancio nazionale non ha risolto”.