“Cinque anni sono un’era geologica in politica. Se dopo un lustro esatto dal referendum sull’autonomia, siamo ancora al nulla di fatto, sono evidenti le responsabilità di chi lo ha promosso e di chi, pur stando al Governo, non ha mantenuto le promesse”.
Il giudizio è del capogruppo del PD Veneto, Giacomo Possamai.
“Ora il nuovo esecutivo, di cui la Lega fa parte, non ha più scuse. Da parte nostra è da tempo sul tavolo una proposta che punta al sodo, riducendo a sette materie centrali la delega di competenze a livello regionale. Prendiamo atto che da parte di Zaia si insiste con una impostazione invariata, con un pacchetto che fino ad oggi è rimasto a livello di libro dei sogni. Attendiamo al varco il Governo che si insedierà in queste ore e che, secondo la promessa di Matteo Salvini, esaminerà il provvedimento sull’autonomia in occasione del primo Consiglio dei ministri. Di certo siamo all’ultima chiamata”.